
-Assemblea Generale Nazioni Unite-
1. Nessuna violenza sui bambini è giustificabile; tutte le violenze sui bambini possono essere evitate.In ogni paese del mondo si verificano casi di violenza sui minori, senza
distinzioni di cultura, classe, istruzione, ricchezza e origine etnica.
In ogni regione, in contrasto con
l'obbligo di tutelare i diritti umani e con i bisogni legati allo sviluppo dei bambini, non solo la violenza
sembra essere accettata socialmente, ma spesso è autorizzata dalla legge e dalle istituzioni statali.
2. Bisogna porre fine a ogni tentativo, da parte degli
adulti, di giustificare la violenza sui bambini, sia che venga accettata per "tradizione" o mascherata
sotto forma di "educazione".
Non ci possono essere compromessi nella lotta contro la violenza sui
bambini.
L'unicità delle caratteristiche dell'infanzia – potenzialità, vulnerabilità, dipendenza dagli
adulti – impone che la protezione nei suoi confronti aumenti, invece di diminuire.
3. Ogni società, indipendentemente dal suo tessuto economico, culturale e sociale, può e deve fermare
la violenza sui bambini.
Questo non significa soltanto punire i colpevoli, ma avviare una trasformazione
della "mentalità" sociale e delle sottostanti condizioni socio-economiche connesse alla
violenza.
...
5. La violenza sui bambini ha molteplici dimensioni e richiede risposte adeguatamente articolate.
...
6. La protezione dei bambini dalla violenza è una questione urgente.
Per secoli i bambini hanno
sopportato i comportamenti violenti degli adulti senza essere considerati e ascoltati.
Ora che la dimensione
e le conseguenze di ogni forma di violenza sui bambini si conoscono meglio, è necessario garantire
prevenzione e protezione efficaci: è nel loro pieno diritto.
Paulo Sergio Pinheiro
tratto da: "Promozione e Protezione dei Diritti dell'Infanzia", sessantunesima edizione
Nessun commento:
Posta un commento